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14° Sagra del Tartufo al Pinocchio
6 Novembre 2022

SAGRA DEL TARTUFO AL PINOCCHIO
6 novembre 2022
PINOCCHIO METTE A TAVOLA IL TARTUFO A SAN MINIATO BASSO
Alle 9 apertura degli stand negli spazi interni e esterni della Casa Culturale, con mostra mercato del tartufo bianco, dei prodotti tipici del territorio, del collezionismo e dell’antiquariato e il mercato “Filiera corta” di Coldiretti, a cui si aggiunge mostra micologica del Centro micologico naturalistico empolese.
Alle 10 in piazza Scali raduno Federclub con i Ministi (proprietari di Mini);
alle 11 nell’anello di fianco alla Casa Culturale raduno di veicoli della seconda guerra mondiale.
Alle 12 pranzo al tartufo, con tagliolini, tagliata e uova al tartufo e la possibilità anche di mangiare piatti non al tartufo.
Alle 15 esibizione degli SpinKids, allenati da Adriano Cioni proprio nei locali della Casa Culturale;
Alle 16 spettacolo per bambini e per i più grandi con Lorenzo Clow.
Alle 16.30 esibizione degli allievi dell’Accademia Musicale di San Miniato Basso, diretta dalla professoressa Marzia Vignozzi. Infine dalla mattina fino al primo pomeriggio ci sarà la possibilità di volare sopra San Miniato con l’elicottero di Helituscany, in collaborazione con Cure 2 Children, associazione che opera in supporto dei bambini con tumori e gravi malattie del sangue. Per tutta la giornata, infine, ci sarà un mercato straordinario a cura di Anva Confesercenti.
Tutto sarà anticipato da due momenti importanti, sabato 5: alle 17 verranno inaugurati i giardini intitolati a Giulio Caponi, socio fondatore della Casa Culturale a 100 anni dalla sua nascita; subito dopo, invece, nell’edificio completato e già parzialmente in funzione la direzione della Casa dedicherà la sala riunione da 100 persone a Gabbriello Bertini, storico presidente morto nel marzo 2021 (nell’occasione saranno ricordati anche tanti altri amici della Casa Culturale, a cominciare dal figlio Gianluca). Questo centro direzionale polivalente – passato attraverso molte peripezie – è stato completato e tutti i fondi commercialmente spendibili sono stati venduti mentre altri saranno destinati alla collettività.
“Finalmente possiamo vivere un’edizione di questa festa senza le preoccupazioni degli ultimi due anni. E poi avremo un momento molto importante con due inaugurazioni”.
– il presidente di Casa Culturale Marino Gori
“Questo clima non aiuta per quanto riguarda la quantità, perché il tartufo è un prodotto storicamente e tradizionalmente presente sulle tavole dei sanminiatesi. A dimostrazione che il cambiamento climatico è un tema di strettissima attualità”.
– il sindaco Simone Giglioli
“Vorremmo che San Miniato diventasse capitale toscana del tartufo e ci muoviamo in questa direzione. Un progetto che affonda le proprie radici non solo nell’unicità del nostro tartufo ma anche nella volontà di condividere una cultura del tartufo con tutti i portatori d’interesse. Lo faremo intanto con due importanti convegni: uno promosso da noi il 3 novembre e un altro – voluto da Crédit Agricole – in programma il 29 novembre. Per quanto riguarda la festa abbiamo investito sugli aspetti estetici delle location e degli stand, oltre ad allungare la mostra fino a piazza Bonaparte”
– il presidente di Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini